Furetti
REGOLE GENERALI
Alimentazione
Sono carnivori stretti, cioè mangiano esclusivamente cibo di origine animale. Troppa fibra gli fa male. Hanno un metabolismo velocissimo a causa dell'intestino corto, quindi si devono nutrire spesso. Si può adottare la dieta BARF, ossia dar loro carne fresca, opportunamente integrata di vitamine e sali minerali, ma la più comoda e comunemente usata è la dieta a base di crocchette.
Come sceglierle? Ecco le regole generali:
Innanzitutto scegliere esclusivamente crocchette per furetti o per gatti (meglio per gattini/kitten).
Ingredienti: a base di carne (fresca o disidratata), evitare quelle a base di farine o pesce o cereali.
Proteine >20-22% (più alto è e meglio è)
Grassi >13% (maggiore della metà delle proteine)
Fibre <2% (più è basso e meglio è)
Ceneri <7% (più è basso e meglio è, eccezion fatta se negli ingredienti ci sono anche le ossa triturate -utilissime come fonte di Calcio-, in quel caso è consentito anche il 10%).
Habitat
Il loro nome scentifico (Mustela ptorius furo) la dice lunga: "furo" sta per ladro, furtivo, quindi capiamo da subito che è un abile evasore. Mi raccomando: fornire un ambiente privo di buchi o fessure, neppure piccoli. Gabbie a maglia stretta. Sono inoltre animali molto attivi ma allo stesso tempo molto dormiglioni. Pensate come se la loro giornata durasse 5 ore: in quel lasso di tempo corrono giocano mangiano bevono defecano e dormono...e il tutto si ripete! Fornirgli spazio sufficiente e anche ore di libertà sempre sorvegliata.
Soffrono la solitudine quindi se non si può stare spesso con loro, l'ideale è tenerne 2. evitare presenza di roditori, conigli e uccelli in quanto sarebbero viste come prede. Zero problemi con cani o gatti. I furetti sono "educati" e la fanno sempre nello stesso angolo: fornirgli una vaschetta raccogli feci apposita.
Riproduzione
I maschi sono più grandi e nel periodo degli amori puzzano! Il loro tipico odore è dovuto proprio ai feromoni prodotti. L'unico modo per evitare la produzione di odori è la sterilizzazione. La sterilizzazione per le femmine è OBBLIGATORIA in caso non si voglia farla accoppiare, poichè il calore (che dura costantemente dalla primavera all'autuno), se non viene bloccato dalla monta, causa l'iperestrogenismo, cioè una malattia che causa emorraggie interne e al 90%, la morte!
L'accoppiamento avviene naturalmente durante il calore. Successivamente (gestazione circa 2 mesi) il maschio và diviso per evitare fenomeni di cannibalismo nei confronti dei piccolini che nascono glabri e ciechi.
