Rettili

Alimentazione

I rettili sono talmente vari che vengono distinti in diversi Ordini; solo 2 però interessano ai fini dell'allevamento: Testudines o Chelonia (tartatughe e testuggini) e Squamata (sauri e serpenti).

Per dare una regola base, si può dire che le tartarughe d'acqua sono carnivore mentre quelle di terra sono vegetariane o onnivore.

Per quanto riguarda i sauri, la maggior parte sono tutti insettivori/carnivori o onnivori (es. Pogona vitticeps). I serpenti sono sempre e solo predatori, quindi carnivori e si nutrono di vertebrati a sangue caldo (uccelli e mammiferi), mentre alcune specie meno comuni prediligono un menù un pò più particolare, ad esempio a base di anfibi, gechi, ofidi, pesci, uova, molluschi o addirittura insetti.

Habitat

Anche per l'habitat da ricreare c'è sempre da vedere la specie in questione. Possono essere da ambiente umido (es. Phelsuma) come da ambiente secco e desertico (es. Pogona).

Clima più o meno caldo (le temperature possono variare dai 20° ai 30° fino ai punti basking di 40°!).

Per molti rettili, ad esclusione principalmente dei serpenti e di quelli notturni, è necessaria una luce che emana raggi UVB per evitare malattie ossometaboliche (MOM).

Infine c'è da dire che vi sono specie fossorie (quindi necessitano di diversi cm di substrato), terricole o acquatiche (terrari sviluppati in lunghezza) e arboricole (terrari sviluppati in altezza).

Riproduzione

Ci sono diversi metodi per sessare i rettili. Per i Cheloni si guarda la posizione della cloaca (organo genitale), la dimensione (femmina più grande) e diversi caratteri morfologici distintivi. Anche per la maggior parte dei Sauri è più o meno la stessa cosa, ma per certe specie i maschi presentano livree e colori più accesi. In particolare nei serpenti, si usano 2 metodi: sessaggio tramite sondine o il "popping". Negli esemplari adulti le dimensioni aiutano la determinazione del sesso. Infine si può anche contare le squame dalla cloaca alla punta della coda (maschio: coda più lunga).

L'accoppiamento è quasi sempre preceduto da un periodo simile al letargo detto bruma, in cui la diminuizione di cibo e temperature e il successivo aumento (periodi e temperature sono specifiche da specie a specie), portano allo sviluppo delle gonadi e quindi al richiamo seussale, imitando la stagione degli amori. La maggior parte dei rettili sono ovipari (depongono uova) ad esclusione per esempio dei Boa che sono ovovivipari (nascono piccoli vivi).

Esistono specie di gechi partenogenetiche, ovvero che sono in grado di riprodursi senza l'accoppiamento (es. Lepidodactylus lugubris).

Le uova devono essere sempre incubate.